Nella costa Ovest della Liguria non hanno dovuto aspettare tanto, la promozione dell’Imperia ha rimesso nel calendario del calcio ligure uno dei derby più sentiti di tutta la regione.
Manca da due anni nella massima categoria dilettantistica e tutta una parte di Liguria aspetta questa che è una delle sfide più sentite della regione. Sarà il derby numero 33 al “Nino Ciccione”, uno dei quali, e in tempi recenti, si è pure giocato in Seconda Categoria. Era il 22 Marzo 2009 e terminò 7-0 per l’Imperia, risultato che tutt’ora è il più largo della storia di questo derby. I più recenti in Serie D risalgono al 17 Gennaio 2021, 1-1 il risultato finale, e 14 Aprile 2022 che terminò 0-2 con le reti di Conti e Pippo Scalzi. Proprio quest’ultimo è il grande ex della gara, al tempo uomo simbolo dei matuziani, oggi centro del progetto dei nerazzurri.
QUI IMPERIA
La prima gare deve ancora terminare e sarà recuperata, la seconda ha sancito i primi tre punti per la formazione di Pietro Buttu che in casa dell’Oltrepo ha trovato tante consapevolezze. Nei convocati, però, non figura Pippo Scalzi.
QUI SANREMESE
La vittoria sulla Cairese ha dato morale dopo la prima uscita contro l’Albenga. Terzo derby regionale per i matuziani, sicuramente il più sentito. Tutti a disposizione per mister Gori che diramato le convocazioni per la gara del Ciccione.
NEWS
E’ scattata in città (Imperia) l’ordinanza per eventuali problemi di ordine pubblico. Dalle 15.00 alle 19.30 cambierà la viabilità, con divieti di sosta nelle zone adiacenti allo stadio e impossibilità di transito da un’ora prima a un’ora dopo l’evento sportivo.
PRE PARTITA
Entrami i mister, Pietro Buttu e Mattia Gori, hanno parlato di questo derby già nei post partita delle gare di sabato. Ecco le loro dichiarazioni.
Pietro Buttu (all. Imperia): “Ci godiamo questa vittoria ma pensiamo già alla Sanremese, che come avevo detto appena erano usciti i calendari, è certamente la partita più importante dell’anno. La preparazione al derby si fa da sola, c’è poco da caricare perchè viene tutto da sè. Tutto l’ambiente Imperia aspetta da due anni questa sfida”.
Mattia Gori (all. Sanremese): “Per noi era importante vincere principalmente per l’aspetto mentale. Giocheremo il derby alla morte, ai 3000 all’ora, esattamente come penso che giocherà l’Imperia, non cambia niente giocarlo tre o quattro giorni prima o dopo, noi abbiamo tanti giocatori, tante scelte e la qualità per tenere il ritmo sempre alto, anche se siamo di nuovo in campo dopo poco tempo”.